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30 luglio 2020

STILI D'ARREDAMENTO: FACCIAMO CHIAREZZA


guida stili d'arredo



Quante volte vi è capitato di confondere due stili apparentemente simili? 
Quante volte vi è capitato di non riuscire a collocare un complemento in un determinato stile chiedendovi: ma questo è Industriale o Vintage? Shabby o Nordico? Rustico o Provenzale? 
O vedere foto che ritraggono lo stile che vorreste per la vostra casa ma non riuscire a spiegarlo all'arredatore/interior designer/architetto che ve la deve progettare?
Siamo soliti guardare articoli dove vengono spiegati stili d'arredo specifici, attraverso fotografie. 
Io stessa ne ho fatti alcuni che trovate qui, è il modo più veloce e immediato per rappresentare lo stile stesso. Immagini.
Parliamoci chiaro, è facile riconoscere uno stile quanto sotto la foto c'è la didascalia che ti spiega qual'è o sai già perfettamente cosa stai approfondendo.
Voglio provare a chiarirvi cosa determina uno stile, senza l'utilizzo di immagini. 
Ci saranno ovvio! Ma solo alla fine. 
Così che possiate utilizzarle come test per essere pronti finalmente a raccontare, descrivere e determinare lo stile della vostra casa. Senza dubbi o errori! 

 
 
Esistono tantissimi stili, ho deciso di prendere in esame quelli più comuni, per uso e tendenza,  in modo che possiate trovare riscontro nelle vostre case o in quelle di amici,  nei locali, nei negozi e nel web, in modo semplice e veloce. Difficilmente troverete uno stile completamente purista ma sono sicura che alla fine, saprete riconoscere anche gli stili mixati  (che sono la maggior parte) 

 
PRONTI?? 

Ogni stile NASCE  in una o più di queste ragioni: 
  • EPOCA
  • STATUS SOCIALE
  • GEOGRAFIA
  • ESIGENZE ABITATIVE 
  • EVOLUZIONI SOCIALI 
  • PROGRESSO 
  • TENDENZA
In ognuna di queste ragioni ci sono tantissimi stili e la combinazione di due queste ragioni, da vita ad un'altro stile, ma voi ricordarvi sempre che 

              OGNI STILE E' LEGATO ALLA SUA ETIMOLOGIA


Analizziamo l'ovvietà che ho appena scritto - qualcuna vi stupirà!

SHABBY  
logoro, trasandato, sciatto
CHIC
elegante
Senza collocazione temporale. 
Ogni posizione geografica diversifica alcuni aspetti.

RUSTICO ( non classico ) 
di campagna e non dovuto all'opera di artisti 
Senza precisa collocazione temporale 
Ogni collocazione geografica nè determina una caratteristica, per esigenze, materiali disponibili, usi e costumi. Ad esempio, il rustico umbro è nettamente diverso da quello Pugliese ma non vuol dire che uno lo sia e l'altro no
Spesso si definisce la struttura architettonica più che l'arredo stesso, che ha molte più variazioni 

CONTEMPORANEO ( non moderno ) 
che appartiene all'età presente, alla vita attuale. Quindi che segue il ritmo, tendenze ed esigenze del momento attuale 
Con precisa collocazione temporale
La geografia nè determina alcune caratteristiche, così come lo status sociale, rimane comunque uno stile che segue e le tendenze e non statico.

MODERNO  (non minimal) 
che appartiene o si riferisce al nostro tempo.. 
Ma attenzione perchè la parola è di uso molto comune ma in architettura si fa riferimento al  "movimento moderno" fondato a cavallo delle due guerre mondiali, ed è uno dei - se non IL - movimenti più importanti nell'architettura! 
Questo termine viene utilizzato comunemente in ogni ambito: una cosa, persona, pensiero o opera moderna, cioè di oggi dei tempi nostri. 
Quando parliamo di arredamento moderno, esso è legato all'architettura e appunto, al movimento m. E' facile e comodo da utilizzare per indicare lo stile che ci piace perchè semplicemente elimina in maniera grossolana, tanti altri stili. 
A sua volta racchiude altri, perchè nel tempo il concetto di moderno si è modificato assecondando le tendenze ed esigenze dei vari momenti storici dando vita ad altri come il minimal per esempio

VINTAGE ( e non industrial o optical) 
indica i vini d'annata di pregio! In arredamento - come nella moda - oggetti che rievocano un determinato periodo del passato
Contate almeno 20/30 anni indietro dal tempo attuale e vanno considerati anni precisi in cui c'erano tendenze molto forti ed evocative, come ad esempio gli anni 60 o 80 
Ma di nuovo attenzione. Nonostante siamo nel 2020, i primi anni 2000 non rientrano ancora appieno nello stile vintage. 
Essendo uno stile con collocazione temporale ( che scegliamo noi) , lo status sociale e la geografia nè determinano molti aspetti, che andrebbero mescolati con cura e sapienza. 

BOHO ( non jungle )
diminutivo di Bohème. Termine nato in Francia a metà del 1800, indica uno stile di vita non convenzionale e anticoformista, libero e vagamente zingaro. Non identifica la popolazione gitana, ma gli artisti che sceglievano questo stile di vita dissociandosi dallo stile agiato e pieno di dogmi dal quale provenivano, affascinati e concentrati dalle classi minori dei quartieri gitani. Si pensava che i gitani - erroneamente- fossero provenienti dalla regione BOEMIA 
Qui si rappresenta uno stile di vita, che anche se ha nascita come terminologia in un determinato periodo storico, lo stile di vita che gli appartiene è e sarà sempre senza tempo.

CLASSICO ( non rustico ) 
appartenente alla prima classe dei cittadini, di prim'ordine, esemplare ...[linee e colori che per la loro semplicità dominano negli anni avvenire, anche moderni]...[esemplare, tipico, caratteristico..]...
qui andiamo sul difficile, anche se, come per moderno, è un termine che utilizziamo in tantissime situazione e contesti. Ma rileggete le prime parole..
La sua ragione è nello status sociale, pensate ai grandi palazzi reali..ecco perchè ad esempio, sulle cucine è uno stile poco usato e più confuso rispetto ad altri;  enormi e poco ricche in quanto ci lavorava la servitù, il lusso lì non entrava, non doveva, non poteva. 
Non possiamo collocarlo in una precisa epoca, in quanto ognuna ha avuto il suo stile e ogni Paese la sua influenza.

INDUSTRIALE ( non scandinavo o vintage) 
dell'industria, relativo all'industria in senso specifico 
Nell'arredamento la definizione nasce in una specifica epoca, in una precisa località e per esigenze precise, se volete potete approfondire qui, ma, nel suo senso stretto, non ha collocazione temporale. 
Possiamo creare uno stile industriale in qualsiasi collocazione temporale e geografica. Poche regole, semplici ma abbastanza ferree

NORDICO ( o stile Scandinavo) 
Del nord, relativo alle regioni, ai paesi, alle popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale....spesso indicando la Scandinavia
Questo è uno dei pochi stili che hanno come prima regola, la geografia e quindi volendo arredare in questo stile,dobbiamo analizzare paese e popolo.
Il popolo scandinavo e le loro esigenze abitative e culturali. 
Parliamo di paesi con un clima molto rigido e poche ore di luce. ( ambientazioni accoglienti e molto luminose ) 
Parliamo di un popolo che ha rispetto per la natura e la naturalità delle cose. ( materiali naturali, non trattati per cambiarne aspetto e colori neutri, semplicità e funzione ) 

Abbiamo analizzati insieme, i principali stili e quelli che vengono usati come ingrediente aggiunto allo stile principale ( chic, vintage..) 
Abbiamo imparato a mettere a fuoco il termine stesso prima delle immagini, per capirne la vera essenza e l'origine. 


Adesso tocca a voi, riuscite a distinguere lo stile? 

Divertitevi ;)



stile boho

stile classico

stile rustico

stile contemporaneo

stile industriale

stile nordico

stile shabby chic

stile moderno

stile vintage

Le risposte le trovate nella pagina Pinterest cliccando sulla foto..o sullo stile. 


Silvia D.G. 


fonte immagini Pinterest 

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