Fa sempre parte del menù d'autunno, ma è stata "censurata" perchè...ce la semo pappata!!!
L'hanno apprezzata tutti, grandi e meno grandi. Si presta come antipasto, come piatto unico o anche come spezzafame!
Questa versione è con la pasta brisè, ma si può fare anche con la pasta sfoglia.
INGREDIENTI
1 rotolo di pasta brisè
3 salsicce crude
mezzo cavolo verza
10-15 foglie di radicchio rosso di chioggia ( quello tondo)
olio e sale
PROCEDIMENTO
Tagliate il cavolo verza e cuocetelo in abbondante acqua per circa 20 minuti dal bollore.
Scolatelo bene e strizzatelo per togliere tutta l'acqua in eccesso.
Mettete le salsicce sbriciolate in una padella antiaderente, fate cuocere per 3-4 minuti poi aggiungete il radicchio tagliato finemente.
Quando il radicchio è appassito spegnete e trasferite tutto in una ciotola, aggiungete anche la verza, due cucchiai di olio e salate.
Non preoccupatevi se la salsiccia non è cotta del tutto, dovrà andare ancora in forno.
Ora ricoprite una tortiera di 24 di diametro, con la pasta brisè nella sua carta forno e versateci il composto di verza radicchio e salsiccia, se volete spolverate sopra del parmigiano.
Forno ventilato già caldo a 180° per 20-25 minuti.
Fatela intiepidire e poi tagliatela a fette altrimenti si rompe.
Per accorciare i tempi:
Si può preparare fino a 24h prima il ripieno e all'ultimo riempire la pasta e infornare.
Oppure potete cuocerla la mattina per la sera, prima di servirla metterla in forno 10 minuti a 120° per intiepidirla.
Io non credevo ma è piaciuta anche ai miei cuccioli!!
Il radicchio è poco, e comunque questo tipo non è amaro quindi non sgradito dai nanerottoli.
Silvia
photo by Alma Nardi
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