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19 maggio 2013

Da due a quattro, la casa cambia?

Tre anni fa, io e il mio compagno, ci siamo finalmente trasferiti nella casa nuova dopo averla scrupolosamente ristrutturata.
Eravamo in due, con l'intenzione di allargare, un giorno, la famiglia.
Così la scelta dell'arredamento e la disposizione dei mobili, è stata fatta in base ai nostri gusti e alla nostre esigenze.Abbiamo fatto tutto un po' alla volta; il primo mese abbiamo mangiato sul piano della cucina perché non avevo ancora trovato un tavolo che mi piacesse davvero, il primo divano era stato ripescato dalla cantina dei miei suoceri, l'armadio era costituito da due carrelli appendiabiti, quelli dei negozi per intenderci, insomma ce la cavavamo con poco.
Dopo un anno avevamo appena finito si sistemare anche la camera degli ospiti, per i miei genitori o mia sorella, quando mi vengono a trovare (abitiamo in due regioni diverse).
Dopo un anno e mezzo finalmente pure lo studio era "quasi" finito, libreria scrivania ecc..
Mancavano solo poche cose per rifinire, oggettistica per lo più..
Tre mesi dopo....Amore sono incinta!!!

Due giorno dopo aver fatto la lieta scoperta, non pensavamo che ce ne potesse essere un'altra più grande.
Quando la faccia del dottore è cambiata, per una frazione di secondo ho pensato al peggio....invece..
Sono Due!! Quanti??? si si, sono due! Quanti? tranquilla, va tutto bene! Dottore, quanti ha detto che sono?

Ora bisogna reimpostare casa a misura di bambino, o meglio, di bambini.
Ma da dove si parte? in realtà non ne sapevo molto...so che hanno bisogno di tante cose e so anche che la metà di quelle cose saranno quantomeno inutili, ma finché non le compri non lo saprai mai.
Aspetta aspetta, prima ci vuole la cameretta!!
E' vero, fortunatamente non abbiamo il problema spazio, il problema è che abbiamo occupato tutte le stanze con mobili nuovi!! E adesso dove capperi li metto?
Partiamo dal presupposto che ho la necessità di mantenere uno spazio per gli ospiti, o meglio per mia mamma, adesso più che mai ho bisogno che venga spesso a trovarmi! 
E no, non ho il divano letto, in più il divano è nuovo che faccio lo butto??
Insomma mesi e mesi di complotti, cambiamenti, ricambiamenti riricambiamenti..e alla fine il modo lo trovi. 
La scrivania è diventata il fasciatoio, la libreria è passata nel corridoio,il letto matrimoniale è andato a casa dei miei genitori (dietro minacce ripetute) in cambio di un lettino singolo.

Ora al posto della camera degli ospiti c'è quella dei bambini e al posto dello studio c'è la camera degli ospiti/stireria.Dal momento in cui scopri di aspettare un bambino la tua casa cambierà almeno 50 volte nel corso dei primi 3 anni.I mobili si spostano e si riadattano per creare nuovi spazi, e dividerne altri, gli angoli vengono imbottiti con le cose più improbabili, la musica di sottofondo sarà la sigla di Peppa Pig (chi ha già dei figli sa di cosa parlo!)
Armatevi di pazienza e create una casa su misura per Loro, per non dover sempre dire: non toccare quello, non andare li, attenzione che ti fai male ecc ecc.. e per lasciarli liberi di esplorare senza pericoli.Hanno bisogno di spazio per giocare, quindi spostiamo tavolo e divano se serve anche se non è bello da vedere e non è come l'avevate pensato..si tratta solo di pochi mesi.

  • Procuratevi pezzi di polistirolo per gli imballaggi o anche di gomma piuma per ricoprire gli spigoli. Nel mio caso ho usato degli angolari da imballaggio, gentilmente offerti da una carissima amica..e anche se non sono belli da vedere, staranno per poco, ma il travertino è altezza faccia e quando scivolano son dolori! Il maschietto ha sbattuto l'occhio, la femmina tutto lo zigomo e ora ha un livido nero che le attraversa la faccia come fosse un pirata!


camino imbottito

  •  Se la casa ve lo permette, comperate quei magnifici cancelletti di sicurezza per evitare che vadano in cucina o in spazi pericolosi per loro, in questo modo avrete una stanza (la sala di solito) messa a prova di bambino, in cui potete lasciarli giocare e voi fare le vostre faccende, qualsiasi esse siano! Esistono le prolunghe per far si che si adattino alla maggior parte delle case, e ci sono molti modelli che non richiedono trapano e martello ma si incastrano a pressione e quindi niente buchi nel muro!!


il meraviglioso cancelletto!!

il divano ad angolo che è stato diviso per necessità..
  • Se questo non è possibile perché avete la cucina a giorno, fate in modo di bloccare gli sportelli che contengono cose davvero pericolose come detersivi e posate o altrimenti riorganizzate la cucine spostando tutti i pericoli nei pensili. 
  • Se il forno si trova in basso esistono dei gancetti appositi per bloccare la porta del forno.
  • Vasellame, monili e soprammobili vari spariranno dalla loro visuale...
  • Se il divano è bianco o chiaro soprattutto se è di pelle, copritelo con un telo o anche un lenzuolo che si abbini all'arredamento della stanza.

Se invece voi fate parte della categoria di mamme che preferiscono lasciare il mondo come sta, e ripetere ai figli che "questo non si tocca!" finché non l'hanno imparato...se siete questo tipo di mamme e ci riuscite, vi prego fatemelo sapere!!

Cosa non rifarei se fossero arrivati prima i figli poi la casa:
  • Divano con penisola, nel mio caso è centro stanza, e comunque è troppo ingombrante quando la sala non è molto grande; opterei per un 3posti + 1 poltrona più facili da spostare e gestire quando occorre creare più spazio.
  • La parete del camino la farei sempre simile ma più piccola,  ma sono contenta così di non avere mobili.
  • Della cucina non cambierei nulla!! quanti disegni ho fatto per arrivare a questa soluzione, perfetta così com'è, anzi il fatto di non avere basi con sportelli ma cestoni è più comodo in quanto Loro non sono in grado di aprirli, e il forno messo a mezza altezza e con porta termica è sicurissimo! Avrei  però fatto la penisola in un secondo tempo, optando inizialmente per un tavolino.
  • Non avrei comperato quella benedetta scrivania!!

La casa non cambia con l'arrivo dei figli, inizia a Vivere!



2 commenti:

Cristina Piselli ha detto...

Questo articolo mi è piaciuto molto! è vero, con i bambini la casa cambia e vive, piano piano impari anche a convivere con il loro piacevole "disordine"!! Comunque confermo: cestoni e forno a media altezza sono risultati comodissimi anche per me, e avendo i cassettoni anche nel mobile basso della sala, doppiamente! Un errore che non ripeterei invece è comperare la cameretta a ponte con secondo letto estraibile... non è per nulla pratico e per comodità alla fine li ho messi accostati, tornassi indietro acquisterei 2 lettini separati, magari con cassettone sotto, comodo per riporre le cose. Le camerette a ponte sono tanto carine e in alcuni casi risolvono il problema spazio, ma non altrettanto comode!!
Ciao Silvia!

Silvia DG ha detto...

Ciao Cristina, mi fa piacere che sia piaciuto, soprattutto detto da una super-mamma come te!
Le camerette a ponte secondo me sono per i figli unici o fratelli che hanno camerette separate e il lettino sotto per l'amichetto/a, o per chi ha pochissimo spazio e deve poter sfruttare ogni millimetro di casa.
Vedremo di prendere spunto e parlare anche di camerette, noi ancora ho il lettino con le sbarre, ho almeno 1-2 anni di tempo per pensare a come fare!

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